1908
La falegnameria Zago
Carlo Zago, eccellente artigiano specializzato nella riparazione di mobili, apre un piccolo laboratorio di falegnameria a Venezia.
1945
L'era dei Grand Hotel
La guida della falegnameria passa a Carlo Zago, che ha lo stesso nome del nonno. L'azienda realizza gli arredi di banche e Grand Hotel come l'Excelsior al Lido, il Gritti e il Danieli a Venezia, il Principe & Savoia a Milano.
1961
L'ingresso nel settore navale
Con l'allestimento del traghetto Appia della Adriatica di Navigazione, inizia la collaborazione di Zago con Fincantieri.
1964
Il trasferimento a Scorzè
La produzione di arredo navale cresce al punto da richiedere la costruzione di un nuovo stabilimento. A Scorzè, Zago realizza gli interni degli ultimi transatlantici dell'epoca: la Guglielmo Marconi e la Raffaello.
1987
Il brevetto per le cabine prefabbricate
Zago registra il primo brevetto italiano per la costruzione di cabine prefabbricate, che facilitano il coordinamento delle attività costruttive di cantiere e diminuiscono i tempi di posa in opera.
1989
Le navi passeggeri
Zago si occupa della costruzione della nave passeggeri Crown Princess, dalla caratteristica linea a delfino ideata da Renzo Piano, per la storica compagnia armatrice P&O Princess Cruise Line.
1994
Il decennio degli yacht
Carlo Zago lascia l'attività al figlio Antonio, che rappresenta la quarta generazione della famiglia. Due anni dopo, nel 1994, con la ricostruzione degli arredamenti della nave da settanta metri Albacore presso l'Arsenale di Venezia, progetto realizzato con Espen Oeino, Zago entra nel mondo degli yacht. In dieci anni, l'azienda arriverà a collaborare con i più rappresentativi cantieri del settore.
2000
I primi progetti con Ferretti Group
La realizzazione del lower deck del primo modello di Custom Line 112 segna l'avvio della collaborazione con una delle più importanti realtà della nautica mondiale: Ferretti Group.
2004
Zago entra in Ferretti Group
Per supportare una crescita che è ormai inarrestabile, Zago avvia una fusione societaria con Ferretti Group, cedendo la maggioranza delle quote azionarie. Una strategia che permette all'azienda di raddoppiare il fatturato dal 2004 al 2008.
2012
Ai vertici del settore nautico
Il gruppo cinese Weichai, leader nella produzione di motori per macchine pesanti e componentistica per auto, acquisisce Ferretti Group e tutte le sue aziende. Nel 2016 entra nella compagine societaria anche F Investiment, la holding della famiglia Ferrari.
2022
La quotazione alla borsa di Hong Kong
Il 31 marzo 2022 il gruppo controllato dai cinesi di Weichai, con il socio di minoranza Piero Ferrari, si quota alla Borsa di Hong Kong, capitale economica di un territorio che vede la nautica di lusso in posizione privilegiata.
2023
La quotazione alla borsa di Milano
Il 27 giugno 2023 Ferretti Group si quota anche in Euronext Milano, tra i primi gruppi al mondo a sostenere tale dual listing.