martedì 1 gennaio 2008
"Ability", scafo numero 119 del cantiere CRN, è un megayacht dislocante di 54 metri in acciaio e alluminio. Grandi volumi ed una passione per il mare, vissuto in tutte le sue forme, sono stati i motivi che hanno guidato la felice mano dello Studio Zuccon International Project nel processo creativo...
...di questa imbarcazione, splendida nella proporzione delle linee.
Molti spazi aperti al mare caratterizzano "Ability", la cui forte personalità appare immediatamente dalla poppa: normalmente adibita a spazio tecnico, la poppa di "Ability" stravolge le regole della concezione navale classica trasformandola in un'area "VIP", un vero e proprio balcone sul mare, un "beach deck" di ca. 19 mq con accesso facilitato per il tender. Una vetrata in cristallo apre su un'innovativa area benessere concepita come una vera e propria SPA completa di sauna e bagno turco Starpool e di una gym, progettata dall'engineering CRN con la consulenza esperta dello staff tecnico Technogym e attrezzata con il modernissimo sistema Kinesis, una vera e propria piattaforma per il corpo libero.
Dal "beach deck" si accede al ponte principale dove una confortevole zona conversazione anticipa l'ingresso al salone sul main deck. Una lobby in parquet con welcome bar accoglie l'ospite al suo ingresso. Da subito si avverte, forte, la personalità dell'armatore che ha condiviso con il cantiere ogni momento del processo costruttivo scegliendo con cura ogni minimo dettaglio dell'imbarcazione.
Una sorta di "gioco dell'inverso" sembra sottendere alle scelte stilistiche degli interni, dominati da un gusto déco rivisitato con influenze talvolta stile impero. Radiche pregiate (se ne contano ben 8 nella barca) impreziosiscono gli ambienti, arricchiti anche dall'abbondante utilizzo di sete e velluti, pellicce e pelli ed accessori esclusivi e ricercati, come le lampade Versace.
Radica di mirto in color miele rischiara le tonalità scure di divani e poltrone Ralph Lauren del salone principale dove trova posto, in posizione centrale, uno splendido pianoforte a coda Steinway. Il gioco delle radiche pregiate si rivela nella sala da pranzo per 12 ospiti dove la sobrietà della radica di noce scura è resa brillante da inserti in acero.
Dalla sala da pranzo si accede, sulla destra alla lobby centrale: sontuoso passaggio verso la privatissima zona armatore. Centrale nella lobby, un ascensore in cristallo collega i 3 ponti coperti. A terra, inciso su marmo bianco e nero, il logo della società armatrice che ritorna anche nel pavimento dell'ascensore e ricorre lungo tutta la barca nei push lock serigrafati in vetro.
Lo studio personale apre la zona armatore caratterizzata da un uso sapiente di pelli e pellicce: poltrone in coccodrillo, ricche cuscinerie in visone, volpe e lapin, inserti di pelle anticata sulle porte. Ricchezza e opulenza di materiali e rivestimenti si ritrovano anche nel grande bagno centrale dominato da marmi pregiati con intarsi, losanghe e rivestimenti. Una chaise-longue di Philippe Stark completa l'area relax interna cui risponde, all'esterno, un privatissimo quanto innovativo grande terrazzo aperto sul mare. Una sfida vinta con successo dal cantiere che, unico al mondo, ha ottenuto per questa innovazione, piena approvazione del Lloyd's Register of Shipping di Londra e dell'MCA che ne ha verificato e certificato ogni dettagli costruttivo.
Sempre sul ponte principale con doppio accesso da sala pranzo e dall'esterno, la cucina professionale hi-tech progettata espressamente per questa imbarcazione da Ernesto Meda e dall'engineering del cantiere.
Dalla lobby l'ascensore ci conduce nella zona ospiti sul ponte inferiore. Quattro cabine accolgono gli ospiti nel ponte loro dedicato: sete, velluti e pellicce nei colori del blu, dell'oro, del rosso e del verde danno personalità rispettivamente a due cabine matrimoniali e due con letti gemelli.
Procedendo su questo ponte, a prua, la zona equipaggio cui è stata dedicata grande attenzione. Un'ampia crew mess con dinette e 6 comode cabine, tutte con bagno privato, completano l'area, mentre la zona lavanderia, dry storage e cold room trovano spazio nel sottostante sub deck.
Il comandante trova alloggio a centro barca sul ponte superiore, adiacente alla radio room e alla timoneria equipaggiata con tutti i sistemi e gli strumenti di navigazione più moderni necessari ad una nave da diporto.
A poppa lo sky lounge offre un'ampia zona relax con un divano a "L". Anche qui la pelle scura delle sedute di coccodrillo e cuoio viene rischiarata da importanti lampade Versace e dalle chiare tonalità della radica di acero che riflette ed amplifica la luce delle ampie finestrature.
Un'ulteriore cabina VIP ed una pantry completano le aree coperte di questo ponte che trova all'esterno un'ideale continuità spaziale. Un tavolo per 12 offre una meravigliosa zona conviviale coperta a poppa, mentre a prua 3 divani ovali compongono una comoda area relax.
Se i grandi volumi appaiono evidenti sin dal primo ingresso a bordo di "Ability", è in realtà il sun deck che ne esalta l'imponenza. Un'area di 130 mq ospita zona pranzo, bar, piscina e zona prendisole con cuscini e lettini che possono lasciare facilmente posto ad una piattaforma per l'atterraggio dell'elicottero.
In sala macchine, completa di control room separata, due motori Caterpillar 3512B spingono l'imbarcazione ad una velocità di crociera di 14 nodi ed una massima di 15 nodi. A poppa della sala macchine il garage ospita un tender NOVURANIA di 6,80 m mentre due jet sky sono posizionati nell'area tecnica a prua sul ponte principale.
La costruzione di questo mega yacht è stata seguita da Nigel Burgess, che si occupa attualmente dell'intera gestione della barca.